Giovedì 07 Novembre 2019 - 12:30
Al via la 11sima edizione del Premio internazionale biennale d'incisione “Città di Monsummano Terme”: uno degli appuntamenti più rilevanti a livello internazionale, con una forma d'arte affascinante e suggestiva quale l'incisione, quest'anno patrocinato anche dall'assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli. 129 gli artisti partecipanti, tutti iscritti alle Accademie di Belle Arti italiane. Selezionati dal Comitato internazionale 50 giovani artisti, tra i quali 5 segnalati e un vincitore, al quale andrà un premio di 2000 euro. Le loro opere saranno presenti nelle sale e permetteranno al pubblico di vedere, conoscere e approfondire nuove proposte iconografiche con basi tecniche di antica provenienza: xilografia, calcografia e la più recente litografia.
Affiancate alle opere della creatività artistica giovanile, per il ventennale del Premio, saranno esposte le opere di due grandi artisti di fama internazionale: Jean Dubuffet e Mimmo Paladino.
Mimmo Paladino – del quale saranno presenti 11 opere, alcune di grande dimensione e impatto emotivo – si consacra negli anni come uno dei maggiori esponenti della Transavanguardia. Il suo forte eclettismo e la sua voglia di sperimentazione tecnica e artistica, unitamente alla innata curiosità, lo portano ad affrontare sempre nuove sfide. Jean Dubuffet, artista francese scomparso nel 1985, è stato il fondatore del movimento artistico dell’Art Brut; è proprio questo il periodo che verrà presentato al Mac,n, dove saranno esposti sedici fogli del periodo compreso tra il 1944 e il 1962.
La presenza dell'artista francese è dovuta ad una scelta precisa del Comitato internazionale, che, come da bando, ha scelto come Paese ospite la Francia. In virtù di questo, dall'École nationale supérieure des beaux-arts proviene il giovane artista che ha preso parte alla selezione e vedrà la sua opera esposta insieme a quelle dei suoi giovani colleghi italiani.
La cerimonia di premiazione e di inaugurazione della Biennale sarà sabato 16 novembre 2019, alle ore 16:30 al Mac,n, Museo di arte contemporanea e del Novecento. L'iniziativa sarà corredata da un catalogo per i tipi di Pacini editore Pisa, che sarà presentato il 16 novembre.
Significativa l'adesione al progetto della Stamperia d'arte Busato di Giancarlo Busato di Vicenza e del Laboratorio/ le edizioni di Vittorio Avella e Antonio Sgambati di Nola. Le due antiche e prestigiose stamperie, tra le prime nel panorama nazionale, consentiranno l'accesso alle proprie strutture e daranno un prezioso contributo al percorso di formazione culturale e artistica dei giovani allievi. I ragazzi segnalati avranno la possibilità di essere ospitati e partecipare a stage nei laboratori delle due stamperie.
Dal 2001 a oggi si riconferma partner prioritario e qualificante la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, sempre attenta e sensibile alle proposte artistiche del Comune di Monsummano Terme. Il Mac,n, essendo un museo di rilevanza regionale, ha avuto il contributo della Regione Toscana, partner anch'essa dell'iniziativa. Data la rilevanza del Premio, questa edizione si avvale della Giorgio Tesi editrice di Pistoia, quale media partner.
L’esposizione, a cura di Paola Cassinelli e Marco Giori, da sempre richiama un folto pubblico di esperti e di appassionati di arte grafica. È visitabile gratuitamente dal 16 Novembre 2019 al 15 marzo 2020 al Mac,n, con i seguenti orari: lunedì, giovedì e venerdì 15:30-18:30, mercoledì 9:30-12:30, sabato e domenica 9:30-12:30 15.30-18:30. La mostra resterà chiusa il martedì, il 25 dicembre 2019 e 1° gennaio 2020.
Affianca il premio un ricco calendario di eventi: performance teatrali e musicali, visite guidate, laboratori per bambini e un corso di incisione per adulti.
“L'Amministrazione comunale – dichiara il Sindaco Simona De Caro – crede fortemente nella manifestazione, che racchiude al suo interno eventi di grande portata artistica e che dal 1999 dona prestigio alla città di Monsummano Terme. Siamo orgogliosi di incoraggiare la creatività di giovani artisti e di valorizzarne le opere, esponendole accanto a opere di maestri di fama internazionale. La Biennale di incisione è un esempio di quanto efficace possa essere l'operato della Pubblica Amministrazione nel campo della formazione culturale e artistica dei giovani. L'edizione di quest'anno è per noi ancora più sentita per il patrocinio dell'assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli. Una cittadina di 22 mila abitanti ha creato un ponte con una grande città di 970mila abitanti, ponte che poggia sulle solide fondamenta dell'arte. Speriamo sia la prima di una serie di collaborazioni e gemellaggi con altre realtà vicine e lontane”.
“Il Comune di Monsummano Terme, attraverso merito e qualità del progetto – aggiunge Elena Sinimberghi, vicesindaco e assessore a cultura, turismo e pubblica istruzione – ha rinnovato di anno in anno il rapporto di fiducia con il circuito arte, grazie al quale a Monsummano Terme sarà possibile contemplare opere di privati, non visitabili altrove”.